RITORNO AL FUTURO: “ADIOS PARANOIA” Il nuovo singolo in radio dal 17 novembre. Ad aprile 2018 tre nuove date live a Bologna, Roma e Milano

Quando entri in una band, sottoscrivi delle regole non dette che saranno l’ABC del tuo futuro. Le regole variano da band a band. Nei Negrita vige da sempre la regola dei 3\3. Un terzo attitudine, un altro contenuti e l’ultimo, se non il primo, è il sound. Cos’è una band senza un suo sound? Poco o niente. Noi giochiamo da sempre col nostro sound. Lo stropicciamo, lo arricchiamo e lo rinnoviamo. Adios Paranoia non sfugge a questo trattamento. L’abbiamo composta in California, a due passi dal Messico. Parla di quei giorni e del carico di problemi e paranoie che ci siamo portati dietro lasciando l’Italia. Ma è nel sound che si concentra maggiormente il cambiamento. Via la paranoia, ma soprattutto via i vecchi concetti di composizione e arrangiamento. Nel videoclip ci siamo divertiti a girare fra cielo e sabbia, mete e miraggi, fuga ed esplorazione. Torniamo rinnovati, contemporanei e con la voglia di spaccare il domani. È la nostra ricetta per non invecchiare mai. (Negrita)

Ormai braccati e costretti a confessare i segreti che si celavano dietro al loro Kitchen Groove e alla nascita di Adios Paranoia, i Negrita decisero di consegnarsi nelle mani dei fan, che a gran voce chiedevano loro altre dichiarazioni, altri squarci sul futuro. La loro non era stata una fuga dal mondo, dall’umanità, dalla musica, ma l’esatto contrario. Si erano trovati ad un bivio, la classica sliding door di fronte alla quale tutte le certezze svaniscono, dove persino chi come loro aveva abituato tutti ai cambi di rotta, alle scelte audaci, era rimasto paralizzato. Un bivio nel deserto può sembrare un paradosso, ma quando ti ci trovi di fronte devi fare i conti con te stesso, con quello che sei, con quello che vuoi rappresentare. Con un solo punto fermo, quello di continuare a non guardarsi indietro mai, anche quando la scelta più saggia non è quella di fuggire, di passare la frontiera per dileguarsi, ma per ricominciare a vivere, lasciandosi tutto alle spalle. Quella che fino ad allora era apparsa come la meta, si mostrò di colpo per quello che era davvero: un semplice limite verso cui tendere, impossibile da raggiungere perché puramente interiore. Ora sì che la band poteva far ritorno a casa, riprendere gli strumenti e ricominciare a suonare.

Tre date, il 10 aprile a Bologna, Unipol Arena; il 12 aprile a Roma, Palalottomatica e il 14 aprile a Milano, Mediolanum Forum. Tre città da riconquistare. Basta paranoie, cazzo, ora si fa sul serio.

I biglietti in vendita:

*A partire dalle ore 10.00 di lunedì 20 novembre per gli iscritti al fan club su negrita.com
*A partire dalle ore 10.00 di mercoledì 22 novembre general sale su ticketone.it

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